I tappeti in viscosa sono diventati molto popolari negli ultimi anni. Con il loro prezzo accessibile e il loro aspetto lussuoso simile alla seta, è facile capire il loro fascino. Ma la viscosa è davvero un buon materiale per i tappeti?
La verità è che la viscosa è controversa. Questa fibra artificiale ha alcuni grandi vantaggi, tra cui la morbidezza e l'ampia gamma di stili. Tuttavia, la viscosa presenta anche alcuni svantaggi importanti quando viene utilizzata per tappeti e moquette. Manca di durata, si macchia facilmente e richiede un'attenta manutenzione.
La viscosa è un buon materiale per tappeti? Come professionista tappeti personalizzati Il produttore, invece, vi presenterà un'analisi approfondita dei pro e dei contro, in modo che possiate decidere da soli.

Che cos'è esattamente la viscosa?
Prima di valutare i pro e i contro, è utile capire esattamente cos'è la viscosa e come viene prodotta.
La viscosa nasce come cellulosaderivata dalla pasta di legno o dal cotone. La cellulosa viene sottoposta a un intenso processo chimico che utilizza solventi aggressivi come il disolfuro di carbonio. Il risultato è un liquido viscoso che può essere spinto attraverso piccoli fori per creare lunghi filamenti, simili alla seta.
Sebbene la viscosa provenga da fonti naturali, il processo di produzione è tutt'altro che naturale. Ecco perché spesso la si sente chiamare "seta artificiale", "artificiale" o "finta".
Altri nomi comuni della viscosa utilizzati nei tappeti sono rayon, seta di bambù e seta di banana. Ma chimicamente si tratta della stessa fibra.
Il processo di produzione della viscosa è notoriamente dannoso per l'ambiente. Le fabbriche sono state chiuse in tutto il mondo per violazione degli standard di sicurezza. I solventi utilizzati sono altamente tossici.
Quando si parla di sostenibilità, la viscosa si becca una bella F. Seta, lana e cotone sono opzioni molto più ecologiche.
Ora che sapete cos'è la viscosa, analizziamo alcuni dei motivi per cui la gente la sceglie per tappeti e moquette.
I vantaggi dei tappeti in viscosa
Look di lusso a prezzi accessibili
Il motivo principale per cui i proprietari di casa e gli arredatori optano per i tappeti in viscosa è il prezzo accessibile. La viscosa costa una frazione della seta naturale, apprezzata per il suo aspetto opulento e la sua morbida lucentezza.
Se il vostro budget non può permettersi la seta, ma vi piace il suo aspetto, un tappeto in viscosa offre un lusso finto a un prezzo inferiore.
Deliziosamente morbido
Un altro grande vantaggio è la morbidezza paradisiaca della viscosa. Le fibre hanno un aspetto liscio, quasi fluido, come la seta. Ma, a differenza della seta, le fibre sono anche molto assorbenti, il che aumenta la consistenza vellutata.
Se volete aggiungere un comfort simile a quello delle nuvole sotto i piedi, è facile capire perché un tappeto in viscosa sia interessante. La delicatezza e la flessibilità delle fibre rendono i tappeti in viscosa perfetti per rilassarsi.
Gamma di stili
Dai sontuosi shag agli intricati dhurry, i tappeti in viscosa sono disponibili in quasi tutti gli stili immaginabili. È quindi facile trovare un tappeto in viscosa che completi l'arredamento scelto.
Anche i tappeti in viscosa dall'aspetto vintage e invecchiato sono molto apprezzati per aggiungere carattere agli spazi moderni. La versatilità della fibra fa sì che la viscosa si combini bene con altri materiali come la lana e il cotone.
I contro dei tappeti in viscosa
La viscosa ha indubbiamente alcune qualità allettanti che ne spiegano la popolarità. Ma prima di decorare la casa con questa fibra, è bene conoscerne anche gli aspetti negativi.
Non durevole
Uno dei maggiori problemi della viscosa è la mancanza di durata. In parole povere, le fibre di viscosa sono deboli. Così deboli che l'industria le definisce "usa e getta".
La bassa resilienza della viscosa fa sì che i tappeti e le moquette in essa prodotti si usurino molto rapidamente. Le aree ad alto traffico pedonale sono particolarmente problematiche. La viscosa si schiaccia rapidamente sotto l'impatto ripetuto dei piedi, causando la comparsa di antiestetici tappetini.
Anche gli artigli degli animali domestici e le scarpe dei bambini possono facilmente strappare e sfilacciare i fili dei tappeti in viscosa. E ogni strappo porta rapidamente a buchi più grandi.
In sostanza, non aspettatevi che un tappeto in viscosa duri più di 2-3 anni con un uso medio. Collocatelo in un'area ad alto traffico a vostro rischio e pericolo.
Pulizia difficile
Macchie e versamenti sono inevitabili con tappeti e moquette. Ma la viscosa trasforma entrambi in un incubo.
Il problema principale è che le fibre di viscosa assorbono facilmente i liquidi. Pertanto, qualsiasi bevanda rovesciata, incidente domestico o soluzione detergente si diffonde rapidamente nel tappeto.
E qui sta il problema. La viscosa tende a ingiallire o a diventare marrone quando è bagnata. Inoltre, l'umidità provoca un restringimento e potenziali problemi di muffa.
Inoltre, le fibre di viscosa perdono facilmente la tintura. Per questo motivo, le fuoriuscite lasciano spesso segni pallidi e permanenti dove il colore si è spento.
Alta manutenzione
Per ottenere il meglio dalla viscosa finché dura, è necessaria una cura diligente. Ciò significa tenerla scrupolosamente pulita e lontana da umidità, luce solare, calore e qualsiasi cosa abrasiva.
Purtroppo, questo livello di manutenzione non è pratico nella maggior parte delle case. Le fuoriuscite accidentali o gli incidenti con gli animali domestici possono capitare. E i lavaggi veloci portano immancabilmente alla formazione di macchie.
È inoltre necessario passare l'aspirapolvere delicatamente ma frequentemente per aspirare le fibre in sospensione e ridurre lo schiacciamento. Quindi, se l'alta manutenzione non fa per voi, evitate il tappeto in viscosa.
Il verdetto: Scegliere la viscosa solo se non ci si preoccupa di sostituire il tappeto
Valutando i pro e i contro, il mio verdetto sull'uso della viscosa per i tappeti è chiaro. La natura delicata e i difficili requisiti di manutenzione rendono la viscosa una scelta inadeguata per i rivestimenti per pavimenti.
Sì, i tappeti in viscosa possono inizialmente farvi risparmiare rispetto agli investimenti in lana o seta. Ma il rapido tasso di sostituzione fa sì che a lungo andare non siano molto più convenienti.
E dato l'impatto ambientale negativo della produzione di viscosa, le fibre naturali come la juta e l'erba marina sono alternative più ecologiche. Anche se queste non imitano l'opulenza della seta come la viscosa.
Detto questo, i tappeti in viscosa possono funzionare ragionevolmente bene nelle camere degli ospiti o in altre zone a basso traffico. Ma non aspettatevi che durino più di un paio d'anni prima di doverli sostituire.
In definitiva, sceglierei un tappeto in viscosa solo se non vi dispiace buttarlo via e acquistarne uno nuovo quando tra 18-24 mesi inizierà a sembrare logoro e stanco. Per la maggior parte delle case, esistono materiali migliori.